Può la caccia avere un odore? In Macedonia, sì. Qui, nella patria della caccia con il cane, l’attività venatoria profuma di grano, orzo, girasoli e coltivazioni di cereali, tutti luoghi che fanno da casa alla fauna migratoria. Ed è proprio in questo Paese che Montefeltro Tour Operator ti porta per testare le tue abilità di cacciatore cinofilo. Situate nel cuore dei Balcani, le vaste pianure, le dolci colline e le distese di arbusti macedoni sono l’habitat perfetto per le quaglie che in questa regione prosperano più che altrove.
Durante il tuo viaggio di caccia alla quaglia in Macedonia, ti ritroverai immerso in paesaggi dai panorami che spaziano dalle maestose catene montuose ai campi aperti che si perdono all’orizzonte. Ogni passo sarà un’opportunità per ammirare la bellezza naturale della regione e, nel frattempo, godere di un’avventura venatoria indimenticabile e coinvolgente per te e per il tuo cane da ferma.
In Macedonia per la caccia alla quaglia, la Regina delle Stoppie
Avevamo già parlato in precedenza di come la Macedonia fosse la destinazione per eccellenza per gli amanti della caccia con il cane da ferma, soffermandoci sulle tante tipologie di paesaggi che fanno di questo posto un vero e proprio paradiso dove a dominare è la natura incontaminata. Adesso però, in vista dell’inizio della stagione di caccia alla quaglia previsto il 1° di agosto (si concluderà verso la fine di settembre), è il momento di puntare i riflettori su questa tipologia di esperienza venatoria e su questo piccolo selvatico, che potrai cacciare con il tuo ausiliare partendo insieme a Montefeltro.
La quaglia, nota anche come Coturnix coturnix, è un uccello migratore appartenente alla famiglia dei Phasianidae. É facile da riconoscere grazie alle diverse caratteristiche che la rendono unica. Si tratta di un uccello di piccole dimensioni, la cui lunghezza media raggiunge circa i 15-18 centimetri. La quaglia ha un corpo arrotondato e piuttosto piccolo, e un becco corto e sottile. Il suo piumaggio è generalmente di colore bruno con striature marroni e beige che le permettono di mimetizzarsi perfettamente tra l’erba e gli arbusti. Proprio questa sua capacità la rende un’ottima “palestra” per cani e cacciatori.
La quaglia, per la sua buona scaltrezza e per la sua dominazione delle praterie e dei campi coltivati, è definita come Regina delle Stoppie. É qui infatti che trova ristoro e che ha trovato il suo habitat ideale. Si tratta di un volatile molto diffuso, presente in Europa centro-meridionale, ma anche in Asia e in Africa. Questo volatile è un uccello migratorio diverso da tutti gli altri: il suo viaggio migratorio avviene spesso in solitaria e dipende soprattutto dalle condizioni meteo. Predilige volare a bassa quota, lasciandosi aiutare nell’avanzata dalle correnti ascensionali per risparmiare energia e quindi faticare meno nella traversata. La sosta estiva della sua migrazione è prevista nei vasti campi coltivati delle zone costiere europee, dove si sposta ricoprendo brevi tratte alla ricerca del luogo perfetto dove trascorrere la bella stagione. E spesso lo trova proprio in Macedonia, dove può contare su una grande quantità di semi, granaglie, insetti e piccoli invertebrati.
Una caccia per tutti, ma che richiede pazienza
La quaglia è considerata un uccello ottimo per i primi allenamenti dei cuccioli, ma ciò non toglie che possa dare filo da torcere anche ai cani più esperti. Si tratta infatti di un selvatico capace di regalare grandi emozioni agli appassionati cinofili, ma anche di rappresentare una vera e propria sfida. I suoi spostamenti repentini, la sua andatura spesso e volentieri scomposta e la sua abilità a dimenarsi facilmente, non rendono di certo la sua cattura cosa facile.
Pur essendo una tipologia di caccia non particolarmente impegnativa, sia cani sia cacciatori devono lavorare di naso e precisione. Per il cacciatore la difficoltà potrebbe stare nel riuscire a colpire la quaglia senza sciuparla, con cautela e precisione. Per il cane, invece, potrebbe essere difficoltoso, una volta abbattuta, trovarla tra le stoppie. Le sue piccole dimensioni infatti e il colore del suo piumaggio la rendono difficile da individuare.
Il programma di viaggio in Macedonia di Montefeltro
Il programma del viaggio venatorio in Macedonia proposto da Montefeltro è ben strutturato ed è perfetto anche nel caso in cui tu fossi un cacciatore alla prima esperienza all’estero. La città che ti accoglierà sarà Bitola, una tranquilla località nella zona sud occidentale del Paese e la seconda per importanza. É nei suoi dintorni che si troverà il tuo alloggio che accoglierà te e il tuo compagno di avventura a quattro zampe per tutta l’esperienza. Ogni cane avrà il proprio box e proprio come te avrà sempre a disposizione la cordialità dello staff del posto.
Tu e il tuo cane dovrete essere preparati ad affrontare giornate di caccia intense e a sopportare il suono della sveglia alle quattro del mattino. É infatti alle prime luci dell’alba, fino alle prime ore del giorno, che si ha più possibilità di imbattersi in una quaglia intenta a cercare cibo e acqua nei terreni.
Per arrivare in Macedonia dovrai affrontare il viaggio in autonomia con i tuoi mezzi. Puoi decidere di arrivare in auto oppure in aereo e puoi anche decidere di portare la tua arma personale oppure di noleggiarne una sul posto. Nel caso in cui optassi per utilizzare la tua arma, è consigliato prediligere un calibro 12 oppure un calibro 20. Per quanto riguarda le canne, sono perfette quelle da 66 centimetri con strozzatura **** e ***.
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