L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha reso noto il proprio parere in merito alla caccia di selezione al cinghiale nel territorio dell’Ambito Territoriale di Caccia Vastese, in provincia di Chieti. Dopo la richiesta dello stesso ATC, la documentazione presentata ha consentito all’ISPRA di esprimere un parere favorevole sul piano di prelievo, nel rispetto dei tempi previsti dal calendario venatorio 2016-2017.
Nello specifico, proprio questi tempi sono stati definiti coerenti con gli obiettivi prioritari di contenimento dei danni provocati dai cinghiali, come indicato dalla Regione Abruzzo. L’Istituto ha anche richiesto di raccogliere i dati sul prelievo in modo preciso e capillare, in modo da valutare correttamente quanto siano stati efficaci questi interventi. L’ATC Vastese e la stessa Regione Abruzzo sono stati invitati a proseguire su questa strada, aggiornando la mappa della distribuzione e dell’entità dei danni e della prevenzione.
L’ISPRA si augura anche che si quantifichi un numero minimo di animali presenti: il calcolo consentirebbe di aver un indice certo sulla popolazione di selvatici, così da descrivere nel tempo l’andamento delle presenze. Tutti questi numeri serviranno poi a stilare il piano di prelievo annuale per supportare gli interventi di prevenzione.