Genova – La regione Liguria ha semplificato il regolamento per la caccia al cinghiale al fine di combattere la diffusione della peste suina africana. L’obiettivo è snellire le procedure burocratiche e rendere più efficaci le azioni di eradicazione della malattia nel territorio ligure. Le modifiche riguardano principalmente le squadre di caccia e gli inviti all’azione venatoria, consentendo un maggior numero di giornate e meno vincoli.
Le nuove disposizioni, concordate con il commissario straordinario Vincenzo Caputo, prevedono che le squadre negli Ambiti territoriali di caccia siano composte da almeno quindici componenti anziché venti. Inoltre, i giorni a disposizione per la caccia passano da due (mercoledì e domenica) a tre, a scelta delle squadre, con un massimo di dieci giornate stagionali.
Oltre a ciò, sarà possibile praticare la caccia in braccata con un minimo di dodici cacciatori negli Ambiti territoriali di caccia e nove cacciatori nei Comprensori alpini. Questo conteggio include anche i cacciatori non iscritti alla squadra e permette lo svolgimento simultaneo di più girate da parte di una squadra.