Caccia al Cinghiale: carabina a soli due colpi per la caccia al cinghiale, arriva decreto del Governo che riduce i caricatori per le carabine semiautomatiche.
Ennesima doccia fredda per i cacciatori cinghialai, il governo pare abbia approvato un Decreto Legge, il n.91 del 24 giugno 2014, entrato già in vigore e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.144 che prevede una particolare modifica alla legge 157/92 che regola l’attività venatoria in Italia.
In particolare il Decreto Legge in questione, all’articolo 16, numero 2, apporta la seguente modifica alla legge sulla caccia, “All’articolo 13, comma 1, della legge 11 febbraio 1992, n.157, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «I caricatori dei fucili ad anima rigata a ripetizione semiautomatica impiegati nella caccia non possono contenere più di due cartucce»”. In base a questa nuova modifica della 157/92 tutti i cacciatori che utilizzano carabine semiautomatiche nella caccia, ad esempio nella caccia al cinghiale, potranno utilizzare al massimo due cartucce come già avviene per i fucili ad anima liscia.
La modifica prevista chiarisce inequivocabilmente che la riduzione della capacità del caricatore per le carabine è obbligatoria solo se l’arma viene impiegata nell’attività venatoria ed in ogni caso il Decreto in questione dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni pertanto è necessario attendere il termine per vedere se effettivamente ciò accadrà o perderà la propria efficacia.
( 26 giugno 2014 )
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