Caccia ai dinosauri, la dilagante ignoranza dell’animalista ad ogni costo non ha confini di spazio e di tempo e riesce ad andare indietro fino alla preistoria credendo senza alcun dubbio al bracconaggio preistorico.
Si potrebbe facilmente capire, volendo anche giustificare, l’ignoranza nel distinguere un Merlo da uno Storno, un bufalo africano da una bufala da latte della Piana del Sele, ma come si può non riconoscere un Triceratopo che, insieme al Tirannosauro, è di sicuro uno dei dinosauri più famosi e conosciuti anche dai più piccoli. Si potrebbe ancora giustificare l’ignoranza di uno solo o pochissimi individui ma non si può certo giustificare l’ignoranza dilagante di quasi diecimila pseudo-animalisti che si sono scagliati contro l’infame “cacciatore” per aver assassinato una “creatura indifesa”.
Ancora più assurda diventa la vicenda quando a posare nella “sconcertante” foto con il dinosauro non è altri che il famoso regista statunitense Steven Spielberg e che l’animale “abbattuto” dietro di lui altro non è che un sofisticato robot meccanico facente parte degli effetti speciali utilizzati per le scene del film Jurassic Park del 1993. Nel film i protagonisti ritrovavano una femmina di Triceratopo ammalata per aver ingerito delle bacche velenose e cercavano di aiutarla insieme ai Guardiaparco e al veterinario del parco preistorico; quindi nemmeno nel film il dinosauro veniva abbattuto.
Insomma nulla di quanto immortalato nella foto postata su Facebook avrebbe dovuto mai suscitare le ire degli animalisti e l’uragano di proteste seguite da una bufera di commenti offensivi contro l’improvvisato “bracconiere preistorico” Steven Spielberg. La foto in questione era stata postata su Facebook da un tale Jay Branscomb con l’intento di commentare ironicamente la decisione dei moderatori del social network di cancellare gli scatti di Kendall Jones, una cheerleader texana di 19 anni con la passione per la caccia che si era fatta fotografare davanti ai suoi trofei da safari africano quali leoni, leopardi, rinoceronti ed elefanti abbattuti realmente o solo addormentati con munizioni soporifere.
Anche la didascalia della foto con Spielberg voleva essere puramente ironica “Vergognosa foto di un cacciatore amatoriale in posa vicino ad un Triceratopo che ha appena ucciso. Per favore condividete così che il mondo possa dargli un nome e possa far vergognare quest’uomo spregevole”. La risposta degli utenti di Facebook non si è fatta attendere ed in massa gli animalisti da scrivania sono insorti, con poco senso dell’umorismo, condividendo la foto sulle proprie pagine più di 43mila volte e lasciandosi andare a commenti dispregiativi ed offensivi di ogni genere, quasi 12mila sono i commenti totali.
La maggior parte dei commenti sembra di tono sarcastico ma molti hanno un inquietante tono di autenticità, autentica ignoranza con la quale condannano il “malvagio cacciatore” incuranti del fatto che si trattasse del set di un film e che i dinosauri sono ormai estinti. Alcuni hanno addirittura definito Spielberg come un assassino, un killer di animali ed altri appellativi ingiuriosi giurando indignati che non avrebbero mai più visto un suo film.
Qualcuno degli utenti si è sentito in dovere di stemperare gli animi provando a spigare, “Ma questo è Steven Spielberg, il regista di Jurassic Park!”, ma immediata è stata la risposta dell’ignorante animalista imbruttito, “Non m’importa chi è. Non avrebbe dovuto uccidere questo animale!”; un altro poi ha scritto, “Disgustoso. Scommetto che si è tenuto solo le corna!”. Sarebbe consigliabile per questi pseudo animalisti dovrebbero alzarsi dalla sedia e fare un bel giro in campagna o in un bosco, imparerebbero qualcosa di più che “leggere” la Natura e l’ambiente su internet; non guasterebbe nemmeno qualche lettura più istruttiva sull’evoluzione della Terra e dei suoi abitanti siano essi animali, piante e uomini… ma forse avrebbero da dissentire anche sul fatto che i primi uomini cacciavano!
22 luglio 2014
© Riproduzione Riservata