Caccia ai Daini: Ravenna, in Carabinieri sorprendono e denunciano cinque animalisti per rispondere dei reati di danneggiamento e violazione di domicilio volte nel corso si azioni anticaccia.
Nella mattinata dello scorso 14 marzo 2015, i Carabinieri della compagnia di Cervia, hanno individuato, all’interno della pineta di Classe, una autovettura Mercedes già segnalata da alcune persone poiché sospetta di essere coinvolta in atti vandalici perpetrati poche ore prima ai danni di alcune abitazioni della zona.
Ricordiamo che nella zona della Pineta di Classe si sono registrati nelle ultime settimane episodi di intolleranza causati dalle azioni talvolta violente ed illegali di alcuni attivisti animalisti con lo scopo di ostacolare e bloccare le attività di caccia di selezione ai Daini autorizzata dalla Provincia di Ravenna, con propria delibera, quale misura straordinaria per il contenimento della specie fino al 15 marzo 2015.
Per la questione gli animalisti avevano presentato ricorso al Tar clamorosamente respinto e condannati a pagare spese per la somma di quattromila euro.
A bordo della Mercedes in questione i Carabinieri hanno sorpreso cinque persone, neanche a dirlo, membri del movimento animalista impegnato nella protesta contro l’abbattimento dei daini; i soggetti sono stati sottoposti a controllo dai militari e sono stati trovati in possesso di un martello, delle stesse vernici e dei palloncini usati per compiere gli atti vandalici riscontrati ai danni di alcune abitazioni. Inoltre gli animalisti avevano a seguito una lista di indirizzi e relativi obbiettivi tra cui le due abitazioni già colpiti.
Infatti le proprietà danneggiate risultavano essere l’abitazione ravennate del presidente dell’Ambito Territoriale di Caccia Ravenna 2, colpita nella notte con palloncini di vernice rossa e imbrattata con scritte offensive; dell’abitazione di un cittadino del tutto estraneo alla vicenda, a San Bartolo di Ravenna, colpevole di essere omonimo di un esponente della Provincia con delega alla Caccia e all’Ambiente, anche questa imbrattata con vernice. Infine della “Casa di Caccia” gestita DALL’ATC RA2, a Savio, di cui sono stati danneggiate le vetrate e la recinzione esterna. Accertati i fatti i Carabinieri hanno provveduto ad accompagnare i cinque vandali presso i loro Uffici ove sono stati denunciarli a piedi libero.
(16 marzo 2015 )