La regione Abruzzo ha varato la quarta modifica dell’anno al calendario venatorio modificando i periodi di caccia per decine di specie, come beccaccia, anatidi e tordi a seguito dei ricorsi degli ambientalisti.
Recependo le decisioni del TAR in merito ai due ricorsi presentati da alcune associazioni ambientaliste, tra cui Wwf, Lac, la Giunta Regionale abruzzese ha deliberato l’ennesima modifica al Calendario Venatorio.
Le variazioni al Calendario Venatorio riguardano soprattutto i periodi, gli orari e le forme di caccia ad alcune specie; in particolare la caccia alla specie beccaccia avrà termine il 31 dicembre anziché il 19 gennaio come precedentemente fissato dalla Regione. Allo stesso modo per le specie acquatiche la caccia avrà termine il 19 gennaio e non il 30 gennaio come riportato dalla precedente versione del Calendario Venatorio.
Per quanto concerne i turdidi, Tordo bottaccio, Tordo sassello e Cesena, secondo la nuova versione del Calendario Venatorio abruzzese la caccia a queste specie avrà termine il 9 gennaio e non il 19 gennaio. Il Fagiano invece potrà essere cacciato fino al 30 novembre e infine la caccia vagante con l’ausilio del cane potrà essere praticata fino al 19 gennaio.