Caccia: Arriva l’OK, i cacciatori lucchesi potranno cacciare in tutti e due gli Ambiti Territoriali di Caccia.
LUCCA, 19 maggio – I cacciatori potranno cacciare sul territorio provinciale senza i limiti imposti dall’appartenenza ad un ATC (Ambito territoriale di caccia) piuttosto che all’altro. Lo annuncia l’assessore provinciale all’agricoltura e alla caccia, Alessandro Adami.
Il tutto è disciplinato da alcune precise regole contenute nel protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi dai presidenti dei comitati di gestione dei due organismi, Carlo Pelliccioni per l’Atc Lu 11 e Riccardo Carloni per l’Atc Lu 12.
“L’accordo siglato tra le due Atc provinciali – dichiara l’assessore provinciale Adami – conferma l’attenzione al coordinamento dei due comprensori da parte della Provincia e favorisce una gestione unitaria e omogenea dell’attività, anche in relazione al rapporto tra la necessità del prelievo programmato e le esigenze dei cacciatori utenti”.
L’accordo conferma quanto sperimentato lo scorso anno: permette ai cacciatori interessati di agire indifferentemente nell’Atc Lucca 11 che comprende i 16 comuni della Garfagnana e nell’Atc Lucca 12, che include tutto il resto del territorio provinciale, per un massimo di 25 giornate di caccia, incluse le eventuali pre-aperture, senza alcun onere aggiuntivo.
Chi usufruisce dell’interscambio dovrà annotarlo su un apposito tesserino, che una volta riconsegnato ai singoli Atc, permetterà di monitorare e quantificare la pressione venatoria sui comprensori. Sarà poi la Provincia a corrispondere in modo proporzionale ai due Atc i contributi regionali per la gestione venatoria.
Fonte: Lo Schermo