Franco Sciarra, numero uno regionale della Federcaccia sarda, ha deciso di commentare la recente sentenza del TAR Sardegna sul prelievo venatorio di lepri e pernici. I giudici amministrativi hanno dato ragione alla onlus ecologista Gruppo di Intervento Giuridico, condannando la Regione e sottolineando come le due giornate previste dal calendario non fossero giuste in assenza di dati certi sulla popolazione delle specie. Sciarra, il quale è anche uno dei membri del Comitato Regionale Faunistico, ha esposto le decisioni da lui prese.
Anzitutto, il presidente ha contestato la decisione del TAR, giudicata infondata in base alle memorie difensive degli avvocati difensori. Inoltre, ha anche chiesto alla Regione Sardegna (insieme ad altre associazioni venatorie presenti nel Comitato) di continuare a difendere il calendario venatorio isolano, impugnando l’ordinanza di pochi giorni fa dei giudici.
Inoltre, sarà chiesto alla stessa Regione di impugnare la sentenza: una impugnazione che non provenga dall’ente locale non verrebbe presa in adeguata considerazione dal Consiglio di Stato, come precisato dall’avvocato difensore. Questo vuol dire che la questione non è affatto giunta al termine. La stesura del calendario venatorio 2018-2019 sarà senza dubbio “infuocata”, si attende ora un riscontro da parte della Regione in merito alla difesa delle scelte relative alla stagione appena conclusa.