La decisione dei giudici
Notizie positive per i cacciatori della Sardegna: il Tribunale Amministrativo Regionale (Sezione Prima) ha bocciato il ricorso presentato da Earth, Associazione per la Tutela dell’ambiente e dei diritti degli animali contro una parte del calendario venatorio relativo alla stagione 2023-2024. Si tratta del prelievo delle ghiandaie e delle cornacchie grigie.
Niente anticipo di 2 settimane
Secondo Earth, era necessario anticipare la data di chiusura di questi due prelievi, il cui termine è stato fissato dalla Regione per il 31 gennaio del 2024. La pretese degli animai-ambientalisti era quella di chiudere la caccia alle specie due settimane prima, dunque alla data del 17 gennaio. Perché i giudici del TAR hanno detto no alla richiesta?
Le motivazioni
Le due date concesse in pre-apertura entro il tempo massimo stabilito dalla legge si giustificano con adeguata motivazione e in conformità al parere positivo fornito dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). Almeno per questi due volatili si può tirare un sospiro di sollievo.