Caccia: A Modena oltre 600 cacciatori non riconsegnano il tesserino nei tempi prescritti, arrivano i contesti per la violazione.
La Provincia di Modena, su segnalazione della Regione, sta provvedendo a notificare i verbali di violazione ai cacciatori, in tutto 617 (su un totale di oltre sei mila doppiette modenesi), che non hanno rispettato il termine del 31 marzo, previsto dalla legge regionale, nella riconsegna al Comune di residenza del tesserino venatorio relativo alla stagione 2009-2010.
La sanzione pecuniaria è di 50 euro più le spese di notifica. Per questa violazione, inoltre, è prevista la sanzione accessoria della sospensione del tesserino venatorio per la giornata di apertura della caccia prevista la terza domenica del settembre prossimo.
La consegna viene richiesta perché i dati contenuti nei tesserini, riportati dal cacciatore stesso durante l’attività svolta, vengono utilizzati dalla Regione per programmare in tempo utile il calendario venatorio dell’anno successivo. A questo scopo viene imposta la riconsegna entro una data certa che purtroppo tanti cacciatori hanno dimenticato.
Probabilmente anche perché, dopo le modifiche alla legge regionale del 2007 e gli adeguamenti delle procedure amministrative, informatiche e tecniche (tra cui l’indicazione sui tesserini relativi al 2009-2010 del termine ultimo del 31 marzo per la riconsegna), è la prima volta che la Regione segnala alle Province l’elenco dei trasgressori per la notifica della sanzione.
Fonte: Modena 2000