Gestione dei fondi
Federcaccia e con lei tutte le associazioni riunite nella Cabina di Regia del mondo venatorio – Enalcaccia, Arcicaccia, ANLC, ANUUMigratoristi, Italcaccia – e il CNCN – Comitato Nazionale Caccia e Natura, prendono posizione in merito alla recente inchiesta della Guardia di Finanza che vede coinvolta l’On. Michela Vittoria Brambilla in procedimenti relativi alla gestione di fondi destinati alla tutela animale, di recente oggetto di interesse della trasmissione televisiva Report. La Cabina di regia ha preferito attendere il termine delle puntate dedicate al tema per avere un quadro più completo possibile di quanto ricostruito da Report, attraverso il reportage di Giulia Innocenzi, prima di pronunciarsi, consapevole che potranno sorgere nuovi elementi in futuro.
Prodotti ittici
La notizia secondo cui l’On. Brambilla, da sempre impegnata sul tema del benessere animale, risulterebbe coinvolta in attività commerciali gestite in maniera poco chiara e riconducibili alla vendita di prodotti ittici, solleva evidenze sui danni causati dalla mancanza di trasparenza e coerenza nelle iniziative legate alla tutela ambientale e faunistica. Purtroppo, sempre più spesso proprio dietro la bandiera del benessere ambientale si nascondono azioni che possono generare ripercussioni sull’indotto economico e reputazionale della filiera animale e ambientale.
Dialogo aperto e costante
Per tali motivi, le associazioni riunite nella Cabina di regia del mondo venatorio lavorano da tempo insieme alle realtà del migliore mondo ambientalista, scientifico, agricolo e accademico, per una gestione chiara e responsabile della natura. Solo, infatti, un approccio integrato, basato su evidenze scientifiche e su un dialogo aperto e costante tra le diverse parti interessate, può costituire un modello concreto e strutturato di gestione sostenibile delle risorse ambientali e animali. Questa Cabina di Regia rivolge, pertanto, un appello a tutelare chi si impegna in maniera concreta, trasparente e responsabile per la gestione della natura, auspicando venga fatta rapidamente chiarezza sull’operato di chi si fa portavoce di temi cruciali come il benessere animale, perseguendo in realtà interessi personali (Federcaccia, Enalcaccia, AnuuMigratoristi, Arcicaccia, Associazione Nazionale Libera Caccia, Italcaccia, CNCN – Comitato Nazionale Caccia Natura).