La Cabina di Regia Unitaria del Mondo Venatorio (Federazione Italiana della Caccia, Associazione Nazionale Libera Caccia, Enalcaccia, Arcicaccia, AnuuMigratoristi, Italcaccia, Ente Produttori Selvaggina) e il Comitato Nazionale Caccia e Natura, hanno scritto nei giorni scorsi ai presidenti delle Regioni per presentare la richiesta di esentare in tutto o in parte i cacciatori dal pagamento della tassa di concessione regionale per la prossima stagione venatoria.
Una analoga richiesta è stata avanzata anche ai Ministri interessati, per quanto riguarda la tassa di concessione governativa. Un’altra ipotesi è quella della riduzione in compensazione delle suddette tasse per la stagione venatoria 2021/2022, proporzionalmente calcolata tenendo conto del numero di giorni in cui nella stagione venatoria 2020/2021 la caccia è stata interrotta.