Era un po’ che si sentivano rumors sul progetto Beretta per la realizzazione di una carabina da caccia, personalmente ho seguito tutta l’evoluzione del progetto, sin dalle prime prove, ormai alcuni anni fa, con diversi prototipi che hanno subito una radicale evoluzione e trasformazione. A queste sono seguiti svariati focus group, con giornalisti del settore e con le rappresentanze di Beretta nei diversi paesi del mondo, così da arrivare alla Carabina definitiva.
Finalmente vede la luce la carabina Beretta BRX1, partendo dalla consolidata esperienza nel mondo delle armi militari sia di precisione che a raffica, la scelta è ricaduta su un’arma a caricamento lineare (streight pull), con testina rotante.
Per la presentazione alla stampa, dove sono stati protagonisti il Presidente di Fabbrica d’Armi Franco Gussalli Beretta e suo figlio Carlo, responsabile dello sviluppo digitale, è stata scelta la splendida Gardone Riviera sul lago di Garda e precisamente, con un indimenticabile evento, il Vittoriale di D’Annunzio, luogo da cui proviene il logo Beretta con le tre frecce e il motto Dare In Brocca.
Il giorno seguente ci siamo recati al poligono di Cieli Aperti a Bergamo, dove erano presenti un buon numero di carabine nei calibri .308, 30-06 e 300 Win Mag, per l’occasione le BRX1 sono state provate sulle line di tiro a 100, 200 e 300 metri nonché al cinghiale corrente, occasione in cui abbiamo avuto modo di testarne sia la precisione sia la velocità di riarmamento.
La carabina si presenta con una linea filante e allo stesso tempo moderna. In questa prima versione ha calciatura in polimero nero con calcio e asta separati, finitura antiscivolo più accentuata sulla pistola (Pistol grip) e nella zona inferiore dell’asta per la massima stabilità anche sotto la pioggia, inoltre ci sarà la possibilità di sostituire la pistola con una dal disegno perpendicolare rispetto all’asse della carabina. La lunghezza del calcio si può regolare, con calcioli e distanziali opzionali fra i 350 e i 390 mm. La carcassa nera opaca è in lega leggera di alluminio anodizzato superficialmente e al suo interno alloggiano sia l’otturatore scorrevole sia il sistema di fissaggio della canna.
L’otturatore ha funzionamento lineare con la manetta perpendicolare al grilletto per il massimo comfort in fase di ricarica, la testina rotante con 8 alette (16 nei calibri magnum) garantisce la perfetta chiusura e ha superato i più impegnativi test di tenuta equivalenti a quelli richiesti dagli standard Nato. Una particolarità molto interessante è la facilità di trasformazione in mancina sia come tiretto che come espulsione del bossolo, operazione che richiede meno di 1 minuto.
Il gruppo scatto è del tipo con il cane e scatto diretto, regolabile su tre diversi pesi da circa 950, 1.250 e 1.500 grammi, operazione semplice da eseguire tramite un tasto posizionato sul lato sinistro del gruppo stesso, il tutto ne permette l’utilizzo sia per la caccia di selezione sia per la caccia in battuta.
La sicura è del tipo a pulsante posizionata sul retro dell’otturatore e facilmente azionabile con il pollice, sono previste tre posizioni, tutta indietro blocca scatto e apertura otturatore, intermedia blocca scatto ma permette l’apertura dell’otturatore, in avanti la carabina spara e ricarica.
Le canne sono in acciaio nero opaco, full floating, realizzate interamente per rotomartellatura compresa la camera di scoppio, il che garantisce il perfetto allineamento fra camera e rigatura. Le canne sono alloggiate nella calciatura tramite una culla a “V” e bloccate da due viti, il che ne consente la facile sostituzione in caso di cambio calibro. Tutte le canne sono filettate con filetto M14 per il montaggio del freno di bocca e nei paesi dove permesso, il silenziatore..
Il passo di rigatura per i calibri .30, attualmente disponibili è 1/11. La lunghezza è di mm 570 o 510 per i calibri standard (.308 Win e 30.06), 620 mm per il 300 Win Mag. Per il montaggio dei sistemi di puntamento le canne sono equipaggiate con una slitta Picatinny, mentre le canne con tacca e mirino saranno dotate di un attacco rapido, comunque disponibile come opzione per tutte le canne. Opzionale anche la slitta tipo Tikka.
Come potete vedere alle fotografie, l’abbiamo provata anche a caccia e sempre con ottimi risultati e suscitando i complimenti di che l’ha usata per la prima volta.
Nel complesso una carabina molto performante, veloce, resistente e versatile che sicuramente troverà l’apprezzamento dei cacciatori italiani, anche in rapporto al prezzo del listino al pubblico, che in fase di lancio è di € 1.549,00!
BERETTA BRX1 – Caratteristiche Tecniche
Produttore: Fabbrica d’Armi Pietro Beretta
Modello: Carabina BRX1
Calibri disponibili: .308 Win.; 30-06; 300 Win. Mag, segiuranno altri calibri nel 2022
Otturatore: a ricarica lineare con testina rotante a 8 alette (16 cal. Magnum)
Calcio e asta: Polimero nero
Caricatore: in polimero arancione, da 5+1 cartucce, anche calibri magnum
Canne: mm 570 o 510 per .308 Win e 30.06, 620 per il 300 Win Mag,
intercambiabili e tutte con filetto M14
Mano: ambidestra, reversibile da destra a mancina e viceversa, in circa un minuto.
Grilletto: scatto diretto regolabile con tre diversi livelli di peso, g 950, 1250, 1500
Sicura: a pulsante con tre posizioni
Lunghezza: mm 109,5 con canna da 570; mm 114,5 con canna da 620
Interfaccia Ottica: Picatinny; opzionali Tikka o Beretta Quick Release
Prezzo di listino: € 1.549,00