Nella seduta n. 402 del 10 febbraio il Senatore Francesco Bruzzone, responsabile del Dipartimento Lega per la fauna selvatica, ha chiesto in via ufficiale al Ministro dell’interno di valutare azioni di miglioramento volte ad implementare l’efficacia del contenimento delle popolazioni di cinghiale, il cui incremento, oramai incontrollabile in molte aree del paese, rischia di incrementare ulteriormente i danni all’agricoltura, alla zootecnia, all’incolumità pubblica e alla biodiversità.
Tra queste il Senatore del carroccio ha espressamente richiesto l’adozione del silenziatore, comunemente impiegato in molti altri paesi europei quale mezzo in grado di ottimizzare l’efficacia dei prelievi e calmierare i numerosi branchi di cinghiali, presenti anche a ridosso dei centri urbani.
Bruzzone ha chiesto quindi se il Ministro ritenga urgente la messa in atto di opportune iniziative, anche in ambito legislativo, per consentire l’utilizzo di “dispositivi per attenuare il rumore causato dallo sparo” – deleterio per la conseguente veicolazione di animali verso strade o altre vie di comunicazione – nell’ambito delle azioni di controllo svolte dalle Regioni, ai sensi dell’art. 19, comma 2, della legge 157/92, prevenendo ed eliminando nel contempo gravi pericoli per la sicurezza, a tutela dei cittadini.