Bruzzone critica il blitz dell’on. Brambilla di puro stampo propagandistico-animalista a Borzonasca (GE), “Più rispetto per l’entroterra. Problema serio, no alla propaganda”.
“Apprendo che l’on. Brambilla scopre l’esistenza di alcune realtà dell’entroterra e di un grave problema che ormai da anni assilla i conduttori dei fondi dell’alta Val Graveglia, di Borzonasca e della Val d’Aveto”. Così Francesco Bruzzone, capogruppo della Lega Nord nel Consiglio Regionale della Liguria, in merito al “blitz” dell’on. Brambilla ieri a Borzonasca (GE), per la liberazione di alcuni cavalli tenuti in un recinto. “Sarebbe però più opportuno che la signora Brambilla, invece di oltraggiare il lavoro di quei pochi che sono rimasti a governare il nostro entroterra e mantengono integro l’ambiente, si mettesse anche lei a fare altrettanto”, prosegue il Consigliere Regionale. “Inizi anche lei, da domani, a piegare la schiena e a ricostruire i muretti a secco che sono stati demoliti da questi animali. Troppo comodo affermare che tutto è bello quando le ricadute sono sulle spalle degli altri“.
“Per un po’ di pura ‘propaganda animalara’, questa signora si è contrapposta alle legittime aspettative degli abitanti di quell’entroterra tese a risolvere questo annoso problema, affrontato più volte in questa legislatura su mia iniziativa in Consiglio Regionale, e mai risolto da un’incapace giunta regionale di centrosinistra. Se la signora Onorevole intende continuare a vivere nei suoi sogni, lo faccia pure. Però, abbia la cortesia di rispettare i nostri liguri dell’entroterra, che certamente non odiano i cavalli, ma che chiedono che il proprio lavoro agricolo venga rispettato”, conclude Francesco Bruzzone.
( 25 aprile 2015 )