Bruno Modugno torna a scalare le vette degli Ebook con la sua ultima creazione “Il Respiro delle Cose”. L’editore è GeMs (Gruppo Editoriale Mauri Spagnol) e può essere scaricato semplicemente dal sito il Libraio.it.
Giornalista, autore televisivo, conduttore di programmi culturali e regista. Bruno Modugno è questo e tanto altro ancora. Ma soprattutto è scrittore, e con il suo “Il Respiro delle Cose”, edito dal gruppo editoriale GeMS si presenta al suo pubblico di lettori in un formato nuovo, che spezza con il passato e che si rivolge al futuro, l’ebook.
Eppure il libro spolvera i ricordi ed il passato, ripercorre una vita, attraversa una terra, racconta di una passione. Le descrizioni saporite dei luoghi trasportano chi legge nella Maremma, popolata da cinghiali, da vaccine dalle lunghe corna lunate, ma anche da creature perse nel mistero, reali o frutto di allucinazioni.
Ci si ritrova nel rito mattutino della sveglia che precede la caccia, nel percorso che guida verso un qualsiasi sasso al bordo della macchia, quando da sotto il giaccone i brividi percorrono la schiena, e i cespugli ed i sassi illuminati dal flebile fascio di luce di una torcia, si trasformano in cinghiali, che pure non si muovono.
Ed il lettore s’inganna per un lungo momento d’essere Daniele, il protagonista che attende, che s’interroga e si da risposte ripercorrendo la propria vita con un fucile in mano.
Che in fondo la caccia è questo, attesa del momento giusto, sfida calibrata, pazienza misurata dall’esperienza e dalla saggezza. E durante l’attesa capita d’inciampare nel passato, di rivivere una vita, di raccontarsela esattamente come la si ricorda.
E’ proprio questo che capita a Daniele, personaggio di fantasia che pure noleggia i ricordi dell’autore che è scrittore dell’anima, e non inventa le vicende e sentimenti, ma che si fruga dentro e le offre con la sua scrittura limpida e potente, al lettore.
Collaboratore Rai-Tv fin dal 1964, Bruno Modugno ha condotto tra il 76 ed il 79 il Tg1, confezionando numerosi documentari interamente dedicati agli animali, all’ambiente e alla ricerca etnologica.
Si è dedicato alla stesura di soggetti e sceneggiature per il cinema e per la tv e ha scritto un libro di racconti, saggi e diversi romanzi. Il primo, “Re di Macchia”, edito da Rusconi Editore, ha vinto il premio “Un libro per l’estate” ed è diventato un film diretto dallo stesso Bruno Modugno.
Il suo secondo romanzo, “Cento Scalini di Buio” ha vinto il premio “Vallombrosa” e con il terzo, “Cacciatore d’ombre”, si è aggiudicato i primi “Città di Piombino” e “Cypraea”. “Ballata saracena” è il suo quarto romanzo a cui è seguito il libro di poesie, “Sanpietrino di Maggio”.
E’ stato per 20 anni membro del comitato di direzione della rivista Diana e ad oggi è responsabile della Commissione Etica e Informazione della Delegazione italiana del Conseil International de la Chasse et de la Conservation du Gibier.
Dal 2004 è direttore editoriale del Canale Caccia e Pesca.