I cinghiali non risparmiano proprio nulla, nemmeno i luoghi storici. Un caso emblematico è quello emerso nelle ultime ore: un branco di ungulati ha letteralmente invaso il Vittoriale, il complesso di edifici, vie, piazze, giardini e corsi d’acqua eretto tra il 1921 e il 1938 a Gardone Riviera (Brescia) da Gabriele D’Annunzio su progetto dell’architetto Giancarlo Maroni.
La scoperta è stata fatta da Lucio Ceresa, segretario della “Comunità del Garda”. I selvatici sarebbero almeno 16 e lo stesso branco si è poi diretto verso i giardini pubblici che si trovano di fronte al municipio, quindi in pieno centro. Le autorità locali sono state prontamente informate. Ecco cosa ha riferito in merito Viviana Beccalossi, consigliere del Gruppo Misto in Regione Lombardia: “Questo è il simbolo dei danni che possono fare l’ambientalismo e l’animalismo di facciata, che non sanno distinguere la sacrosanta tutela degli animali dai danni anche gravi che possono causare le specie invasive.
Sono certa che l’assessore Rolfi saprà rispondere prontamente alla richiesta di aiuto che, al di là dell’episodio che riguarda il Vittoriale, arriva da sindaci e agricoltori in più parti della provincia. Tanto è stato fatto con la caccia di selezione introdotta dalla Regione, ma evidentemente il problema è ancora lontano dall’essere risolto”.
Saranno andati a rendere omaggio al VATE?