La Federcaccia di Brescia organizza un corso per il Trattamento e la preparazione delle carni di selvaggina. Le lezioni si terranno nel mese di maggio presso la sede di Cossirano. Gli incontri si svolgeranno in tre serate.
Nella prima verranno fornite le nozioni base sulla pulizia, conservazione e frollatura della selvaggina. Inoltre, non verranno tralasciati approfondimenti sul riconoscimento dei tagli e sulle loro caratteristiche. La seconda serata si concentrerà sulle proprietà alimentari. Consumando questo tipo di capi, abbiamo dei benefici per il nostro organismo. Nel corso della serata verranno anche illustrati i modi per cucinare il capriolo e il cinghiale. Pur non essendo carni facili da trattare in ambito culinario, con i giusti accorgimenti si possono realizzare piatti non solo gustosi, ma che esaltano al meglio la selvaggina.
Il terzo incontro sarà interamente dedicato alla piccola cacciagione come lepri, quaglie o fagiani. Nel corso della serata verranno illustrate le caratteristiche delle carni e il loro apporto nutritivo. La piccola selvaggina appartiene alla tradizione culinaria italiana, in particolar modo a quella bergamasca e spesso è stata ancorata alla gastronomia tradizionale. Prendendo spunto dalle ricette tramandate nella cucina consuetudinaria, si cercherà di modernizzarle. Verranno presentate ricette o modi alternativi, con varie influenze, per trattare i piccoli capi ed esaltarne al meglio i sapori.
Oltre alla parte teorica quindi si potrà assistere dal vivo alla preparazione dei capi eseguita da chef esperti. A fine lezione si potranno degustare i piatti preparati dai cuochi.