Nella zona di Valdagno (VI) durante un’operazione antibracconaggio viene rinvenuta una grossa rete da uccellagione; Rossato di ANUU Migratoristi interviene, “I cacciatori di frodo sono delinquenti che ci danneggiano”.
Nei giorni scorsi durante un servizio antibracconaggio sulle colline di Valdagno, in località Grumo a Maglio di Sopra, nella provincia di Vicenza, le Forze dell’Ordine hanno rinvenuto e sequestrato un rete da uccellagione della lunghezza di 15 metri utilizzata dai bracconieri per la cattura illegale di uccelli, in particolare di specie migratorie. Nlla rete rinvenuta era rimasto intrappolato perfino un cane; la situazione sta divenendo ormai insostenibile nella Valle dell’Agno dove sono circa un centinaio i casi di bracconaggio scoperti dalla sola Polizia Provinciale nell’anno 2012.
Sulla questione è intervenuto duramente il presidente di ANUU Migratoristi Vicenza, Domenico Rossato, affermando, “I cacciatori di frodo sono delinquenti che ci danneggiano”. Proseguendo ha spiegato Rossato, “Non ne possiamo più: è ora di finirla con questi comportamenti che danneggiano tutto il mondo venatorio. I cacciatori di frodo sono delinquenti e il bracconaggio rovina la caccia. Addirittura si arriva a mettere in atto comportamenti illeciti, dal punto di vista penale, a ridosso del centro abitato come avvenuto il località Maglio di Sopra”.
3 gennaio 2013