Un bracconiere è stato sorpreso dalla Polizia Provinciale di Piacenza nei boschi di Gropparello, mentre posizionava lacci d’acciaio per la cattura degli ungulati.
Gli uomini del Nucleo Tutela Faunistica della Polizia Provinciale di Piacenza hanno sorpreso nei giorni scorsi un bracconiere mentre installava lacci in acciaio per la caccia di frodo agli ungulati all’interno di un bosco a Gropparello, luogo molto frequentato da cinghiali e caprioli.
Il bracconiere in questione, un piacentino, per installare i lacci in acciaio aveva appositamente potato la vegetazione del bosco ceduo al fine di costringere gli animali selvatici a passare proprio sui sentieri ove erano posizionati i lacci dimostrando una lunga esperienza dell’uomo nella caccia di frodo.
Gli uomini della Polizia Provinciale piacentina hanno così provveduto a denunciare a piede libero il bracconiere per esercizio venatorio in periodo di chiusura generale della caccia per caccia con l’utilizzo di mezzi non consentiti; i lacci in acciaio per la cattura degli ungulati selvatici sono stati ovviamente sequestrati.
Individuare i bracconieri che utilizzano i lacci è in genere un compito particolarmente difficile in quanto questi vengono costruiti con materiali facilmente reperibili e l’installazione viene effettuata solitamente in luoghi poco accessibili e nascosti. Chiunque dovesse rinvenire trappole o lacci è tenuto a segnalarne la presenza alla polizia provinciale, spesso infatti le segnalazioni vengono fatte proprio dai cacciatori, quelli veri, i quali disprezzano tali metodi che non fanno altro che gettare fango sul buon nome degli onesti cacciatori italiani.
Già nello scorso mese di gennaio la Polizia Provinciale aveva denunciato una persona che utilizzava lo stesso metodo di bracconaggio con posizionamento di lacci nel territorio del Comune di Gazzola e prima ancora, pochi mesi addietro furono sorprese due persone di Travo che cacciavano in zona vietata durante il periodo di chiusura generale della caccia, con un fucile non denunciato e senza la prevista licenza per il porto di armi da fuoco.