Bracconaggio: Parma, due bracconieri sono stati sorpresi dalla Polizia Provinciale mentre cacciavano ungulati di notte con fari e carabina.
La Polizia Provinciale ha fermato due persone che, sulle colline di Neviano Arduini, praticavano bracconaggio. L’operazione, avvenuta nei giorni scorsi, è seguita alle numerose segnalazioni di attività di bracconaggio notturno di fauna selvatica di grossa taglia, come caprioli e daini. Per questa ragione sono stati predisposti alcuni servizi in coordinamento con le Guardie Venatorie Volontarie dell’A.T.C. PR4. Durante uno dei servizi antibracconaggio la Polizia provinciale ha intercettato due persone che, di notte e a bordo di un’auto, avevano illuminato con un potente faro i prati antistanti il veicolo, in giornata di divieto assoluto di caccia. Una volta fermati, i due soggetti sono stati trovati in possesso di una carabina di calibro vietato per l’attività venatoria e munita di ottica di precisione. Il controllo prosegue e viene accertato che uno dei due possiede un porto d’armi per fucile, ma scaduto da molti anni.
La Polizia Provinciale ha quindi provveduto nell’immediato al sequestro sia dell’arma, con relative munizioni, sia del faro brandeggiabile denunciando a piede libero i due personaggi in concorso per aver esercitato attività venatoria di notte, in giornata di silenzio venatorio, con uso di armi vietate e per il più grave reato di porto illegale di armi. L’operazione portata a termine rientra nei servizi volti alla prevenzione e alla repressione degli illeciti in materia faunistica/ambientale predisposti sull’intero territorio provinciale.
( 21 febbraio 2015 )
Fonte: ParmaQuotidiano