Il resoconto dell’attività antibracconaggio e controllo del territorio per il rispetto della normativa venatoria effettuata dalla Polizia Provinciale di Prato dall’inizio della Stagione.
Sequestro di uccelli vietati, richiami acustici elettromagnetici e lacci per cattura ungulati. Dall’inizio della stagione di caccia sono già state sette le denunce per illeciti venatori che l’azione della Polizia provinciale ha permesso di contrastare sul territorio. Un bilancio provvisorio dei pochi mesi di apertura della caccia che dimostra la necessità costante dei controlli e rende conto dell’impegno continuo del Comando pratese a tutela dei cittadini e al rispetto delle norme che regolamentano l’attività venatoria.
In particolare l’azione della Polizia provinciale si è concentrato nella prevenzione e repressione di fatti costituenti reati, come atti di bracconaggio e sul rispetto delle distanze da immobili e vie di comunicazione prescritte dalla legge. I cacciatori denunciati alla Procura sono stati sette, tutti sono stati sorpresi in flagranza di reato e si è proceduto al sequestro dei mezzi, di armi e munizioni, e della selvaggina abbattuta illegalmente.
La dislocazione dei reati si è divisa fra la pianura pratese (quattro denunciati), tre casi per uso di mezzo da richiamo non consentito – un registratore – e un quarto per aver abbattuto una specie vietata (tortora dal collare); nella zona di Vaiano un cacciatore è stato sorpreso ad abbattere codirosso e fringuelli, due specie vietate, mentre nella zona di Carteano è stato rilevato l’uso di lacci illegali per la cattura di ungulati (due denunciati).
Numerosi gli accertamenti e le contestazioni di violazioni amministrative, principalmente a carico di cacciatori che non hanno rispettano le distanze di sicurezza da case e strade. Gli interventi di controllo da parte della Polizia provinciale su tutto il territorio saranno intensificati fino alla conclusione della stagione venatoria.
Si ricorda che per qualsiasi segnalazione da parte dei cittadini, per fornire informazioni e ricevere richieste e/o segnalazioni, sono attivi i numeri 337-317977 o 0574/534472, oppure il sito internet www.provincia.prato.it.
4 dicembre 2012
Provincia di Prato