Bracconaggio e dintorni: Lombardia, sorpresi a cacciare tordi, fringuelli, peppole e frosoni utilizzando richiami acustici vietati e strumenti di cattura illeciti; denunciati diciassette cacciatori, uno utilizzava un Iphone.
Diciassette sono cacciatori denunciati in Lombardia negli ultimi giorni; la maggior parte sono stati sorpresi ad utilizzare richiami acustici elettronici vietati, altri avevano abbattuto uccelli appartenenti a specie protette o avevano superato di gran lunga il previsto limite di carniere giornaliero.
In particolare a Cazzago San Martino. nel bresciano, un uomo è stato sorpreso mentre cacciava utilizzando come strumento elettronico di richiamo acustico un telefono iPhone; nel milanese invece un uomo proveniente dal bergamasco è stato sorpreso mentre cacciava tordi con un richiamo acustico elettronico vietato ed aveva già abbattuto 130 tordi a fronte di un il limite di carniere giornaliero di trenta capi per questa specie.
Oltre a tutti i richiami illegali, quattordici in totale compreso il telefono cellulare, sono stati sequestrati anche sedici fucili con relative munizioni ed i capi abbattuti appartenenti a specie di vario genere tra cui Tordi, Fringuelli, Pettirossi, Frosoni e Peppole. In un caso particolare si può parlare di vero e proprio bracconaggio; in Franciacorta, ancora nel bresciano, un uomo infatti è stato sorpreso a catturare uccelli con archetti posti a terra ed in uno era già rimasto imprigionato uno scricciolo, l’uccello più piccolo d’Europa.
( 15 ottobre 2014 )
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