Il presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras, risponde alle accuse della Lac sulla presunta indifferenza al dilagare del bracconaggio sull’Isola del Giglio.
Trappole per animali al Giglio. Il presidente Leonardo Marras ribatte a Raimondo Silveri della Lac, “Il territorio non ha bisogno di sceriffi. La Polizia provinciale sta facendo bene il suo lavoro senza sottovalutare l’entità del problema su tutto il territorio e senza trascurare zone sensibili come quella del Giglio. Non accetto illazioni di alcuna natura sull’impegno della Provincia contro il bracconaggio”. Così Leonardo Marras, ribatte alle considerazioni di Raimondo Silveri della Lac (Lega anti caccia).
“L’aggressione subita dalla guardia del Wwf al Giglio è certamente un fatto grave – spiega il presidente della Provincia Marras- così come è deprecabile il fenomeno della cattura di animali con mezzi illeciti, è lodevole il lavoro che stanno svolgendo numerose guardie volontarie sul nostro territorio. Ma attenzione a rispettare i ruoli.
Il territorio non ha bisogno di sceriffi per affrontare e risolvere nel migliore dei modi un fenomeno grave come questo. Ha invece bisogno di una rete forte di soggetti, che interagiscono tra loro e operano tenendo sempre ben presente l’obiettivo finale, che è quello della tutela ambientale e della sicurezza del cittadino”.
“La polizia provinciale – continua Marras – sta facendo bene il suo lavoro, senza sottovalutare l’entità del problema e senza trascurare zone sensibili come quella del Giglio. Anzi, nell’ultimo anno abbiamo implementato le uscite e intensificato i controlli. Di conseguenza sono aumentati i sequestri di armi e strumentazioni illecite.
Un lavoro complesso, dal momento che si tratta di intervenire su un territorio particolarmente vasto come la provincia di Grosseto. Del resto la Polizia provinciale sta portando avanti questo genere di attività nel settore ittico-venatorio insieme a tante altre azioni importanti e delicate come i controlli più prettamente ambientali sulle attività umane fino al rispetto del codice della strada. Per rafforzare l’efficacia dell’azione di prevenzione e controllo, da novembre abbiamo potenziato l’organico con l’assunzione di altri 12 vigili a tempo determinato”.
“Per tutte queste ragioni, ritengo offensive e lesive le affermazioni di Raimondo Silveri e ancor più grave che vengano fatte – forse per creare ulteriore allarmismo – a mezzo stampa, parlando dell’aggressione di un uomo, che è di per sé un evento da condannare, a prescindere dalla lotta al bracconaggio”.
Provincia di Grosseto