Nella provincia di Frosinone, la Polizia Provinciale ha sorpreso un bracconiere con un sacco pieno di uccelli abbattuti appartenenti ad una specie protetta.
A Casalvieri, nella provincia di Frosinone, gli uomini della Polizia Provinciale e della Polizia Locale, durante l’attività di controllo del territorio volta a contrastare il fenomeno del bracconaggio hanno sorpreso un uomo che cacciava uccelli di una specie protetta.
In particolare, mentre gli agenti si trovavano in località Casal D’Angela nel corso di un servizio antibracconaggio, hanno udito degli spari in lontananza e si sono così avvicinati alla zona per individuare ed eventualmente controllare la persona che stava cacciando.
Una volta in zona hanno individuato il cacciatore che però si è presto rivelato un vero e proprio bracconiere. Infatti controllando le prede appena abbattute dall’uomo gli agenti hanno potuto constatare che tra queste vi era un Frosone, un uccello appartenente ad una specie protetta quindi non cacciabile.
A tal punto gli agenti hanno deciso di approfondire il controllo chiedendo al bracconiere di esibire almeno la regolare licenza di caccia ma questi si è dato alla fuga lasciando cadere, probabilmente nel tentativo di disfarsene, un sacco contenente altri 22 esemplari di Frosone abbattuti poco prima per un totale quindi di 23 Frosoni.
Il bracconiere è stato comunque fermato poco dopo dagli agenti che hanno così provveduto a denunciarlo a piede libero e a sequestrare a suo carico fucile, munizioni e selvaggina abbattuta.