Bracconaggio nel cosentino. La Stagione Venatoria non si è ancora aperta ufficialmente se non in deroga con le giornate di preapertura ma i soliti ingordi criminali non possono aspettare ancora qualche giorno e decidono di cacciare addirittura di notte.
Nei giorni scorsi gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, durante un servizio di controllo dei territorio finalizzato proprio al contrasto del fenomeno del bracconaggio in località “Corticaro” di San Donato di Ninea (CS), hanno udito alcuni spari già durante le ore serali; ciò ha spinto gli agenti ad intensificare la vigilanza permettendogli così di fermare tre uomini a bordo di un veicolo fuoristrada.
Sottoposti a controllo di Polizia è emerso che all’interno del veicolo vi erano occultati due carcasse di cinghiali appena abbattuti sistemate all’interno di sacchi di plastica e nascosti sotto una coperta; inoltre sono stati rinvenuti nell’abitacolo dell’autovettura tre fucili calibro 12, munizioni e torce.
Considerato l’esito del controllo i tre bracconieri sono stati denunciati a piede libero per numerose violazioni alla normativa nazionale sulla caccia, in particolare per aver esercitato attività venatoria in periodo non consentito poiché in periodo di chiusura generale della caccia, in orario notturno e per aver abbattuto specie non cacciabili nel periodo in questione.
Sia le carcasse delle prede che le armi, le relative munizioni ed il resto dell’equipaggiamento sono stati sequestrati a carico dei tre bracconieri.
( 7 settembre 2016 )
Mai visto un brocconiere che per andare a caccia aspettasse l’apertura!!!
Bravi agli uomini della forestale che hanno effettuato il fermo di questi ladri che screditano i cacciatori, io credo però che questi se hanno questo vizietto, purtroppo lo rifaranno ancora.