Un uomo è stato denunciato per bracconaggio dalla Forestale perché sorpreso a cacciare con richiami illegali in una giornata di silenzio venatorio.
Durante l’attività di controllo del territorio finalizzata a garantire il rispetto della normativa venatoria e a contrastare la pratica del bracconaggio, gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Cagnano Varano hanno sorpreso in flagranza di reato un uomo mentre cacciava con richiami illegali durante una giornata di silenzio venatorio.
L’uomo è stato fermato in flagranza di reato mentre cacciava avifauna migratoria con l’utilizzo di un richiamo acustico elettromagnetico illegale in una giornata in cui la caccia non è consentita; gli agenti hanno denunciato il bracconiere a piede libero ed hanno provveduto a sequestrare penalmente il fucile con relativo munizionamento trovato in suo possesso, nonché ovviamente il richiamo elettromagnetico illegale.
Le attività della Forestale eseguite per tutto il fine settimana, hanno portato ad elevare sanzioni amministrative per violazioni alla normativa venatoria tra cui la mancanza di documenti venatori, il mancato recupero dei bossoli delle cartucce sparate, l’omessa annotazione sul tesserino venatorio della giornata di caccia e dei capi abbattuti, l’omessa registrazione dei cani da seguita presso l’anagrafe canina ed infine il mancato pagamento delle tasse di concessione governative e regionali.
23 novembre 2012