Il progetto “Botteghe di mestiere e dell’innovazione”, finanziato da Italia Lavoro, riguarda il territorio della provincia di Pesaro ed Urbino con una serie di tirocini della durata di sei mesi e con una borsa mensile di 500 euro. Una delle aziende capofila in questo caso è Benelli Armi, ma cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta. L’iniziativa è stata pensata per persone che hanno un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e che in questo momento non hanno una occupazione.
Le figure da formare sono quelle dello chef, dello stilista, dell’ideatore creativo e del falegname, in poche parole una serie di settori che hanno a che fare con il Made in Italy. Gli stage previsti sono 60 e c’è tempo fino al prossimo 30 giugno per candidarsi. La bottega legata a Benelli Armi si chiama “Innovare la meccanica con l’officina digitale”. Si farà esperienza nell’azienda di Urbino, approfondendo la meccanica, l’innovazione e l’automazione dei processi produttivi.
Il gruppo marchigiano ha infatti bisogno di giovani che siano in grado di raccordare la produzione e la progettazione, di velocizzare l’industrializzazione e di avere dimestichezza con i disegni e i prototipi di fucili e armi. Non mancheranno gli studi teorici sull’utilizzo di macchine a controllo numerico e degli strumenti informatici di progettazione digitale (sempre combinati alla produzione). Questa bottega è stata proposta da Assindustria Consulting e aprirà, oltre a quelle della Benelli, le porte di altre compagnie locali.