Si tratta di tre giorni pensati appositamente per gli amanti della natura, della caccia e degli animali: il programma include gare, spettacoli, musica e degustazioni di piatti tipici a base di selvaggina (ma non solo). Il fine ultimo sarà sempre lo stesso, cioè dimostrare quanto la caccia sia una tradizione ricca di valori e completamente sana, parte integrante della nostra cultura.
Venerdì 5 agosto gli stand gastronomici apriranno alle 20 e si potranno mangiare trofie alla boscaiola, pappardelle alla lepre, spezzatino di capriolo e cinghiale, pecora lessa, arrosticini e carni alla brace. Il 6 agosto il menù includerà anche gnocchi al castrato, mentre il 7 agosto ci saranno i tonnarelli all’amatriciana. Sabato e domenica, inoltre, i partecipanti avranno la possibilità di assistere agli spettacoli equestri con “Rocon Show”.