Al posto di questo mezzo bisognerà necessariamente utilizzare il bonifico, indicando con estrema cura la causale. Il bonifico, poi, sarà l’unico metodo di pagamento consentito per gli esami di caccia. Federcaccia Bergamo ha sottolineato come ci saranno due IBAN diversi e il rischio confusione sarà dietro l’angolo. Non sono pochi i cacciatori che non hanno un conto corrente e che non possono effettuare un bonifico su internet, di conseguenza i costi aumenteranno.
L’associazione auspica che almeno si ricorra al pagamento mediante avviso (bollettino MAV), in modo da permettere agli stessi cacciatori di pagare le quote nella modalità più comoda e senza l’aggiunta di commissioni. La nota rimarca, infine, un dato di fatto: “L‘abolizione delle Province si sta traducendo solo e soltanto in una diminuzione di servizi al cittadino con un ingiustificato aumento di burocrazia e costi per il cittadino stesso”.