Confagricoltura ha diffuso una nota per informare in merito a una iniziativa che riguarda gli agricoltori della provincia di Biella. L’associazione si è rivolta direttamente alla stessa provincia e alla Regione Piemonte per sollecitare misure opportune sia dal punto di vista preventivo che da quello dei risarcimenti. L’obiettivo del sollecito è quello di risolvere una volta per tutte il problema dei danni causati dai cinghiali alle colture, visto che hanno raggiunto dei livelli preoccupanti.
Si sta parlando di una raccolta di firme, in modo che possano essere inviate agli enti che si occupano di questa materia, non solo la Regione e la Provincia. In effetti, l’intervento di Confagricoltura ha come interlocutori i sindaci di due comuni, quello di Massazza e quello di Villanova Biellese, senza dimenticare l’Ente di Gestione del Parco della Barraggia. La sezione di Vercelli e Biella della confederazione si è fatta promotrice della raccolta. I danni causati dagli ungulati sono una grave realtà di tantissime parti d’Italia e il Biellese non fa certo eccezione.
Ecco perchè si cerca in tutti i modi di sensibilizzare chi si interessa della problematica. Va comunque ricordato che appena tre settimane fa la stessa Confagricoltura aveva invito una segnalazione agli enti preposti, ma non c’è mai stato un riscontro. La speranza è che ci si impegni maggiormente nella tutela del lavoro del settore agricolo, visto che ogni anno i campi vengono distrutti e le colture risentono fortemente della presenza dei cinghiali. Una idea potrebbe essere quella di ridurre le aree a parco, tenendo sotto controllo la circolazione stradale per evitare incidenti.