La gara sembrava volgere ad un epilogo sfavorevole all’azzurra, ma il colpo di scena arriva al quarto ed ultimo poligono: la norvegese manca tre bersagli, Dorothea Wierer solo uno. Il finale è da cardiopalma: la Wierer ricuce lo svantaggio, tiene a distanza di sicurezza la scandinava e scrive ancora la storia del Biathlon. Dopo essere stata la prima italiana a vincere la Coppa del Mondo nella scorsa stagione, Dorothea firma il bis e alza al cielo la sfera di cristallo per il secondo anno consecutivo.
“Congratulazioni a Dorothea per questa bellissima impresa. È davvero una fuoriclasse che non finisce mai di sorprenderci – ha affermato il Presidente Stefano Fiocchi – Che la Coppa del Mondo si sia decisa all’ultimo poligono è per tutti noi motivo di orgoglio: la classe di Dorothea e l’affidabilità delle nostre munizioni si sono dimostrate ancora una volta un connubio vincente”.