Nel 2018 alcuni utenti di Facebook inneggiarono alla distruzione di un appostamento fisso di caccia commentando una notizia su Bergamo News. FIDC Bergamo sporse denuncia per quella che viene correntemente chiamata “apologia di reato”. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo e, grazie al lavoro della Polizia Postale di Bergamo, i responsabili sono stati identificati.
Gli indagati, tutte persone comuni solo poco attente ai rischi di un uso “violento” dei social, hanno ammesso che non è buon costume inneggiare al danneggiamento della proprietà altrui e hanno accettato la proposta di Federcaccia, che era pronta a dichiararsi soddisfatta a fronte del versamento di una somma destinata al finanziamento delle iniziative di educazione ambientale tenute nelle scuole primarie dalle sue sezioni comunali.
Federcaccia Bergamo invita tutte le Sezioni Provinciali a percorrere la stessa strada, quando nelle loro province leggono commenti di sostegno e condivisione morale degli atti vandalici o di violenza messi in opera da parte dei soliti gruppi di facinorosi.