Gli ingegneri Beretta sono partiti dalla super collaudata bascula delle serie 680 e 690, con uno studio di scheletrizzazione la bascula è stata scavata sui fianchi e svuotata nel petto, senza per questo comprometterne le caratteristiche di affidabilità e resistenza alle pressioni. Le zone scavate sono state riempite con inserti in tecnopolimero il cui design reinterpreta il gusto di un’incisione floreale ottenuta grazie a una modernissima tecnologia che crea sulla superficie speciali angoli in grado di simulare l’effetto visivo di riflettenza della luce tipico delle incisioni su acciaio.
Si crea così un gradevole effetto sul motivo floreale e sul nome “Ultraleggero” che appaiono e scompaiono ruotando la bascula alla luce: questo dettaglio estetico, unito alla brunitura opaca nera della bascula e ai perni neri lucidi, caratterizzano inequivocabilmente l’Ultraleggero.
Sempre nell’ottica della riduzione di peso, nell’Ultraleggero sono stati inseriti alcuni componenti in alluminio, tra i quali il sottoguardia e il sistema di croce, e sono stati eliminati i bindellini laterali. Il legni di noce selezionato di grado 2,5 con il calcio svuotato contribuiscono sia al decremento di peso che all’estetica dell’arma. Il tutto comporta un risparmio di peso complessivo, rispetto alla classica serie 690, di circa 404 grammi, portando il peso complessivo del fucile a 2,8 kg (con canna da 61 cm).
Del fucile è disponibile anche la versione con il “Doppio Monogrillo”, praticamente esteticamente un bigrillo con il primo grilletto che spara in sequenza, prima la canna inferiore e poi la superiore, mentre il secondo grilletto farà l’inverso, prima l’inferiore e poi la superiore, oltre a poter essere usato come un normale bigrillo. Questa soluzione permette di scegliere quale canna usare per prima senza dover agire sul selettore e con la velocità di sparo di un monogrillo.
Proprio questa versione, con canne da 61 cm, è quella che ho avuto modo di provare. Il primo impatto è notevole, sono stato sorpreso, oltre che dalla leggerezza, su cui non avevo dubbi, dal bilanciamento perfetto e dalla conseguente velocità d’imbracciata. Per la prova sparo sono stato al Tav San Fruttuoso, sfruttando un campo di Compack Sporting, dopo aver tirato piattelli a varie distanze anche abbastanza lunghe, dove le rotture, oltre alle immancabili padelle dovute al tiratore, sono state nette sinonimo di rosate omogenee e ben distribuite, ho montato il nuovo strozzatore “Paradox” (raggiato), caratterizzato da 8 rigature eleicoidali che ne allargano la rosata.
Mi sono posizionato al fianco di una macchina lanciapiattelli e ho tirato alcuni di questi entro in dieci metri, senza aver nessun problema, la leggerezza consente una velocità d’imbracciata incredibile e la rosata larga (a 10 metri circa 45 cm) facilità la rottura a breve distanza, pertanto ideale per la caiccia nei boschi più fitti e nella macchia mediterranea.
Un fucile che sono sicuro sarà apprezzato dai cacciatori più esigenti, innovativo in tanti particolari ma con l’affidabilità di un Silver Pigeon.
Caratteristiche Tecniche:
Modello: Ultralight
Calibro: 12/76
Bascula: Acciaio, scavata sui fianchi e sul petto
Inserti bascula: In tecnopolimero incisi floreale con superfici inclinate
Sottoguardia: alluminio
Croce: derivata dal 694 con auget separato
Canne: OBHP senza bindellini laterali, da cm. 61, 66, 71, 76
Bindella: 6×6
Calciolo: nuovo extralight, 30% più leggero
Legni: grado 2,5
Grilletto: monogrillo o doppio monogrillo
Strozzatori: set di 5 strozzatori con chiave, (Paradox after market)
Valigetta: ABS
Manuale: card con codice di accesso a manuale d’uso online.
Prezzo di listino: € 2.490,00 per entrambe le versioni