Martedì 31 gennaio 2023, sala riunioni presso la palazzina della Beretta: il Presidente Dr. Franco Gussalli Beretta, il Direttore Generale Ing. Carlo Ferlito e il Dott. Carlo Gussalli Beretta Manager dell’Innovazione Digitale accolgono un selezionato numero di invitati alla conferenza stampa dove vengono illustrati i risultati relativi all’anno 2022 appena terminato che ha visto un’impennata del fatturato e del rendimento di Fabbrica d’Armi Pietro Beretta SpA.
Inizia il discorso il Dr. Franco Gussalli Beretta e la progressione dei numeri sullo schermo è incalzante partendo dagli oltre 310 milioni di fatturato con un particolare riferimento ai settori civile e sportivo dove l’Italia ottiene un record di 21 milioni e i principali mercati europei segnano un +50%. Parimenti in forte crescita l’Abbigliamento con un + 18%, gli Accessori con + 30% e i Ricambi uniti con pro-shop a + 20%. Causa primaria di tutto questo una focalizzazione più incisiva e penetrante unita a una struttura di vendita diretta e alla ricerca continua di nuovi mercati: il mondo è in continuo sviluppo e non si debbono mai perdere le nascenti opportunità.
I valori del rincaro energetico sono molto ben espressi insieme ai rincari esposti dai fornitori e a quelli delle materie prime: il Progetto 10×10 mette in atto dieci piccole abitudini che permetteranno alla Beretta un risparmio del 10% sui costi dell’energia, abitudini che toccano ognuno personalmente insieme all’azienda.
Nel capitolo Investimenti si evidenzia uno dei tasti essenziali per la crescita e lo sviluppo: nel 2022 sono stati investiti 16 milioni in totale e nel 2023 saranno ulteriori 13 milioni con 9,5 in macchinari industriali e 2,5 in progetti digitali seguiti dal progetto 4.0 con sviluppo in strumenti di manutenzione predittiva, in grado di segnalare in anticipo gli interventi da applicare sfruttando così al meglio la disponibilità tecnica dei macchinari.
Si passa all’esegesi dei prodotti nuovi e alla loro strada nel panorama mercantile: il successo della carabina BRX1 vede numeri prima non immaginabili, in particolare e proprio sul mercato USA dove il movimento in linea (straighpull) non è mai stato apprezzato: la meccanica studiata dalla Casa ha convinto della bontà dell’idea dando soddisfazione alle attese e alle abitudini del cliente statunitense. Tanto che la Beretta sta incrementando fortemente la produzione di questo fucile per raggiungere e soddisfare le richieste. Da sottolineare come la BRX1 sia la prima arma lunga rigata interamente progettata e prodotta in Beretta e va a integrare il panorama del settore rappresentato dalla cospicua serie di Tikka e di Sako, le aziende finlandesi specializzate nel settore rigato incluse nella Beretta Holding.
Le nuove opportunità per i cacciatori e i tiratori sono poi espresse in maniera eccellente dall’acquisizione della RUAG con i ben noti marchi e relative produzioni di RWS, Rottweil, Geco e Norma: davvero un punto di partenza di gran livello con notevoli potenzialità di sviluppo cui la nuova proprietà darà certamente seguito. La condivisione è una bella parola che qui viene attuata e messa in pratica: i successi aziendali vedono l’assegnazione per tutti i dipendenti in forza al 1° dicembre 2022 di un buono da 1.000 € spendibile in beni e servizi, di 200 € in buoni carburante: pochi commenti, e buona sostanza.
Prende la parola il Direttore Generale Ing. Carlo Ferlito indicando nel neo nato Innovation Board un elemento strategico: è un Organo Consultivo aperto a prestigiosi e competenti membri esterni con l’obiettivo di promuovere, assistere e stimolare nuove iniziative e collaborazioni in chiave innovativa. Si arriva al dunque, o meglio a illustrare come il digitale rappresenti la colonna vertebrale dell’azienda: il Progetto 4.0 sottende la trasformazione digitale industriale mentre il Progetto Precision trasforma in digitale il rapporto con il cliente. Sotto al Punto 1 vanno Tecnologia, Formazione,Flessibilità e Prevenzione che sono approfonditi e illustrati nel prosieguo del discorso. Di precipuo interesse la Formazione delle persone in base ai nuovi elementi tecnologici a disposizione per una migliore gestione del nuovo macchinario. Tutto questo richiede poi una vigilanza informatica adeguata, ripartita su tre diversi settori, per fronteggiare gli attacchi di pirateria che sono purtroppo all’ordine del giorno.
Sotto l’insegna BE Planet vanno alcune importanti decisioni come la fornitura dei manuali di istruzione digitali per risparmiare carta; analoga strada intrapresa per evitare gli imballaggi plastici. Il Cromozero poi è un trattamento che eviterà il trattamento con il cromo, metallo altamente inquinante, sostituito da altre lavorazioni, parimenti efficaci, ma decisamente più consone all’ecologia. Sicurezza e Salute risultano sempre in primo piano con numeri esemplificativi dell’attenzione dedicata alle persone con tutte le azioni opportune per la prevenzione sanitaria.
Il Training and Education Development sottende la formazione di personale adeguato a gestire un parco macchine sempre più evoluto: si avviano dottorati industriali sia per chi già opera in azienda che per esterni che entreranno nella compagine nel prossimo futuro.
I numeri dei successi commerciali indicano nelle varie nazioni i valori conseguiti per compattare il fatturato di oltre 310 milioni sottolineando un +18% di armi prodotte nel 2022 rispetto all’anno precedente, 80 Partner distributivi sparsi in tutto il mondo e ben 500 Fornitori per sostenere la crescita. Diciassette i nuovi prodotti lanciati sul mercato fra armi corte e lunghe, queste sia a canna liscia o rigata.
Significativa la frase conclusiva dell’Ing. Ferlito: “ Guardiamo sempre dentro al futuro”.
A sottolineare tutto quanto sopra il discorso del Dott. Carlo Gussalli Beretta che riguarda proprio l’innovazione del progetto di digitalizzazione: 124 nuovi collaboratori nel 2022, un livello di efficienza aziendale pari a più dell’86% con 21 turni settimanali; cambia la popolazione in attività con più donne, più giovani, più laureati e più diplomati. L’età media è pari a 42 anni con 17 di anzianità aziendale, la componente femminile è pari al 30% negli impiegati e al 44% degli impiegati millennial; molto importante il livello di istruzione che registra una laurea per il 50% degli impiegati con l’obiettivo del 53% nel 2026.
Gli “Estivini” sono ragazzi degli istituti scolatici della zona inseriti in azienda per il lavoro estivo: nel 2022 sono stati ventitre e hanno maturato una significativa esperienza garantendo un ottimale utilizzo della capacità produttiva nei mesi critici di luglio e agosto.
Il successo parte dalle persone e non c’è dubbio che la Beretta curi e coltivi con una diligenza formidabile questa essenza primaria dell’industria con tutti i sistemi a disposizione e in particolare con la Nuova Academy di formazione, in partenariato con Adecco e Conarmi: un corso di 160 ore aperto a 20 candidati finalizzato a creare specialisti in montaggio delle armi con opportunità di inserimento al lavoro in aziende del gruppo Beretta o Conarmi conferendo ai soggetti capacità specifiche di alto livello con l’obiettivo di migliorare sempre più la leva strategica della competitività con risvolto positivo sulle rese personali.
I Nuovi Mondi Digitali: Metaverso, NFT, Gaming, Artificial Intelligence, AR/VR, Piattaforma Linkedin sono proposti come risorse al marketing al fine di attrarre le nuove generazioni.
Conclude la conferenza ancora il Dr. Franco Gussalli Beretta illustrando il Piano Strategico con obiettivo l’anno 2026, data che celebrerà i 500 anni della Beretta. Ci piace particolarmente questo discorso in cui sicurezza, prosperità, conservazione naturale, sport ed esperienze all’aria aperta si rivelano come bisogni sempre più essenziali in tutto il mondo. Ci tocca sensibilmente la sottolineatura verso la caccia, nelle sue varie forme e in particolare quella con la canna rigata dove lo studio e la conservazione della fauna sono i prodromi per un giusto ed equilibrato prelievo.
Ci piace poi annotare come proprio l’azione venatoria sia un’arte praticando la quale si fa dello sport, ma l’arte rimane l’essenza di questa attività vecchia quanto il mondo. Si affianca il variegato mondo del tiro dove la Casa rimane un punto di eccellenza a livello mondiale, specialmente per l’attività di pedana: Beretta si impegna a livello tattico per formare le nuove generazioni nel rispetto dell’arma e nella sicurezza nel maneggio, fattori indispensabili per la tranquillità di tutti.
Per il 2023 sono previsti 13 milioni di investimenti e da questo dato prendiamo spunto per le nostre brevi considerazioni: per il prosperare di un’azienda sono necessarie parecchi fattori e fra questi spiccano la volontà e la dedizione imprenditoriale della Proprietà, caratteristica marcatamente gardonese che nella Famiglia Gussalli Beretta ha un riferimento a livello mondiale. Insieme va la scelta dei personaggi di vertice a cui affidare i compiti strategici e sovente anche tattici: e qui ci pare doveroso e assai piacevole citare l’Ing. Carlo Ferlito che da molti anni dirige la Fabbrica d’Armi insieme a uno stuolo di collaboratori scelti e formati secondo la logica aziendale.
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