Con l’ausilio di questi activity tracker è possibile confrontare lo stesso percorso effettuato più volte a distanza di tempo, magari in diverse condizioni climatiche, così da l’ottimizzare lo sforzo fisico necessario e verificare gli eventuali progressi, oltre ad avere la possibilità di condividere le proprie esperienze con i propri amici tramite i social network o gruppi creati appositamente fra persone con gli stessi interessi – il tutto senza gli sforzi che si dovrebbero fare per archiviare le stesse informazioni in modo tradizionale.
Fra queste sicuramente rientra anche la caccia, vista in tutte le sue sfaccettature e varianti: un’opportunità che Beretta ha prontamente individuato realizzando il GunPod 2, un sistema che consiste in un dispositivo posizionato nel calcio del fucile e direttamente interfacciato tramite Bluetooth con un’app dedicata, da installare sullo smartphone, disponibile sia per Apple iPhone che per telefoni Android.
Il cacciatore 2.0 è sempre più vicino alle attività puramente sportive. Anche l’abbigliamento e gli accessori per la caccia si stanno evolvendo verso materiali più tecnici, quali membrane traspiranti e tessuti antistrappo.
Naturalmente questa evoluzione e il forte progresso stanno portando a importanti innovazioni anche nel mondo dei fucili, dove oltre ai materiali con cui sono realizzati, quali i calci in polimeri e carbonio che stanno sostituendo il classico legno, gli acciai speciali utilizzati per le canne e le leghe leggere per le carcasse, anche l’informatica sta compiendo i primi passi, che, come sempre in questo settore, sono passi da gigante.