Beretta è stata ufficialmente “conquistata” dagli Stati Uniti. Dopo la recente operazione che ha visto l’azienda di Gardone Val Trompia acquistare due società americane nell’ambito dei sistemi per la visione notturna, stavolta è stato annunciato l’avvio della produzione nel nuovo impianto del Tennessee. Lo stabilimento sorge a Gallatin, città di circa 31mila abitanti, la sede che è stata giudicata ideale per costruire un polo industriale di 15mila metri quadrati.
I lavori erano cominciati circa un anno e mezzo fa, mentre l’investimento complessivo è pari a 45 milioni di dollari. Quali attività verranno svolte in questo impianto? Si tratta della sede della divisione Ricerca e Sviluppo e della produzione di Beretta USA. Il quartier generale rimane sempre lo stesso, quello di Accokeek (nello stato del Maryland, esiste da quasi quattro decenni), la struttura del Tennessee servirà ad aumentare la capacità dal punto di vista produttivo.
Molto interessanti sono anche gli altri aspetti economici dello stabilimento. In particolare, le tecnologie industriali saranno tra le più avanzate in assoluto, con processi produttivi altamente efficienti. È proprio in questo impianto che sono state prodotte alcune famiglie di fucili e pistole con il marchio Beretta, ora si parla già di 300 dipendenti assunti nel giro del prossimo biennio o triennio (160 sono già operativi), chiamati a realizzare armi per lo sport, la caccia e la difesa personale.