Al termine della battuta sono state contate 19 lepri e ora i passaggi successivi saranno due. Il primo consisterà nell’inanellamento degli esemplari, mentre il secondo sarà la liberazione degli stessi nelle aree di ripopolamento di questa parte della Lombardia.
Le catture sono state programmate e messe a punto dalla SACBO (Società per l’Aeroporto Civile di Bergamo-Orio al Serio), la spa che gestisce lo scalo, in modo da venire incontro alle normative dell’ENAC in tema di prevenzione dei possibili impatti tramite l’allontanamento degli animali selvatici. Fortunatamente l’attività dell’aeroporto è proseguita in maniera regolare e non si sono registrate interruzioni e limitazioni del traffico aereo.