Arci Caccia si unisce al coro di no alla realizzazione di una base militare nel perimetro del Parco Regionale di Migliarino-San Rossore. Questo progetto, non solo va contro le radici pacifiste dell’associazione ma, se realizzato, creerebbe una ferita in un territorio importantissimo per il mantenimento della Biodiversità dell’area protetta. Arci Caccia, per questo, si unisce alla Regione, al Comune di Pisa, alle associazioni ambientaliste e a migliaia di cittadini che, addirittura, hanno avviato una raccolta di firme per chiedere al Governo un ripensamento.
Il comitato scientifico del parco spiega di essere venuto a conoscenza «di tale provvedimento governativo solo a mezzo stampa, e senza ricevere comunicazione ufficiale da parte del presidente del Parco nella riunione del 12 aprile. Il progetto – viene ricordato – riguarda la realizzazione di un complesso edificato che risulterebbe di 13 volte più grande rispetto all’esistente area dismessa» (fonte: Arci Caccia).