Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia, ha commentato quanto accaduto in merito alle donazioni dei cacciatori e alle polemiche innescate dalle associazioni animaliste: “Le PAROLE degli animalisti: alcuni piccoli gruppi locali, come segnalato dalla Cabina di regia, hanno appreso delle ingenti donazioni che i cacciatori hanno fatto per aiutare la lotta al Coronavirus ed evidentemente hanno perso la testa.
Così hanno messo in giro la falsa voce che le donazioni dei cacciatori sono state fatte con i soldi dello Stato, facendo quindi passare la generosità personale come un atto fatto senza sforzo. I FATTI dei cacciatori: il mondo venatorio non riceve dallo Stato alcun finanziamento diretto. Riceve solo un parziale ristorno di una quota addizionale alle concessioni statali e regionali che ogni singolo cacciatore paga ogni anno. La realtà è che ciascuno di noi, per quanto poteva, ha messo le mani nel proprio portafoglio e ha donato agli ospedali, alla protezione civile o alla Regione.
Le associazioni venatorie non solo hanno raccolto le donazioni, ma hanno messo loro stesse quello che avevano in cassa per il bene comune. Grazie a questa generosità siamo arrivati a 1 milione e 600 mila euro di soldi donati dai cacciatori. Sono orgogliosa di tutti voi. E gli animalisti invece? Possono dire lo stesso? Di solito quando si critica gli altri con motivazioni senza fondamento è perché non ci sono altre argomentazioni valide. Ma ognuno risponde alla propria coscienza e, come al solito, la nostra è cristallina”.
A me come cacciatore dispiace che tanta gente si comporti male, anche nei momenti urgentissimi come in questo momento del coronavirus, ma non importa…l’importante e che non muoiano vite umane e, chi puo’ contribuire lo faccia, questi sono i momenti difficili per tutti e dobbiamo essere presenti quando ce ne bisogno ed amarci e rispettarci con sincerita’, la vita e cosi, e noi perdoniamo, con affetto per tutta l’umanita’ ROCCO C.