La Commissione europea ha provveduto a rispondere all’interrogazione parlamentare presentata dall’on. Sergio Berlato, Deputato italiano al Parlamento europeo, con cui si chiedeva se fosse utile inserire i cacciatori come protagonisti nell’operazione di monitoraggio del territorio per contribuire alla precoce individuazione dell’influenza aviaria nella fauna selvatica, anche attraverso l’utilizzo dei richiami vivi. Nella sua risposta la Commissione europea sottolinea come i cacciatori svolgano un ruolo significativo nella precoce individuazione dell’influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) nei volatili selvatici.
Questo ruolo viene riconosciuto e sostenuto dalla normativa dell’UE, in quanto fondamentale per segnalare rapidamente eventuali casi di mortalità anomala o focolai importanti della malattia nella fauna selvatica, soprattutto di quella acquatica. In particolare, la Commissione rimarca come l’autorità competente possa autorizzare, nel quadro di un programma di sorveglianza dell’influenza aviaria e in funzione della valutazione della situazione epidemiologica, l’utilizzo di uccelli da richiamo degli ordini anseriformi e caradriformi anche in zone ad alto rischio.
“Siamo lieti di constatare che le Istituzioni comunitarie abbiano sottolineato ciò che diciamo da sempre” scrive in una nota l’on. Sergio Berlato, Deputato italiano al Parlamento europeo. A seguito di questo pronunciamento ufficiale da parte della Commissione europea, ci auguriamo che non avvenga più in Italia quello che è avvenuto nel corso della stagione venatoria che si sta concludendo, quando è stato sospeso ingiustamente l’uso dei richiami vivi con il pretesto del manifestarsi di un focolaio di influenza aviaria in Olanda.
Giornalista. Nato a Roma nel 1982. Tante passioni, tra cui quella per l'ambiente, il territorio e la ruralità, maturata grazie alle vacanze nell'Appennino Umbro-Marchigiano e ai racconti dei cacciatori del posto. Ha dedicato parte dei suoi studi all'agricoltura e all'economia "green".
Nota congiunta Riportiamo di seguito il comunicato congiunto e firmato da Sergio Berlato (ACR), Giulia Sottoriva (Confavi), Umberto Venturini (ACV), Gianni Garbujo (Italcaccia Veneto) e Gianfranco Vezzari (FCR): "Con la sentenza del 23 dicembre 2024, il Tribunale Amministrativo Regionale del...
Nuove disposizioni Con il Bollettino emesso ieri, 1° gennaio 2025, si conferma che fino a lunedì 6 gennaio il prelievo della beccaccia rimane consentito in tutto il territorio regionale della Lombardia nel rispetto delle limitazioni previste dal calendario venatorio per...
Trasmettitori GPS Da qualche giorno sono terminate con esito favorevole le attività di cattura organizzate per equipaggiare con trasmettitori satellitari le specie beccaccia e beccaccino nella regione Marche, più precisamente all’interno del Parco del Conero. Sono stati dotati di trasmettitore...
Le specie in esame Lo scorso 27 dicembre è stata pubblicata la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna che aveva già ridotto, tramite un’ordinanza a settembre, i tempi di caccia per quel che riguarda il germano reale e la...
La decisione dell'assessorato Federcaccia Calabria comunica che su proposta dell’Assessore all’agricoltura Gianluca Gallo, la Giunta regionale ha adottato la delibera n. 777 con la quale si proroga la caccia al cinghiale fino al 30 gennaio 2025. Le esigenze del mondo...
Beccacce e tordi Capirà il mondo venatorio di chiudere la stagione delle ambiguità? L’Assessore Antonini ha comunicato alle Associazioni Venatorie marchigiane che l’ufficio Legislativo regionale “ha espresso un parere che in maniera netta esclude la Regione Marche dalla casistica delle...
Piano straordinario La Giunta Regionale della Toscana con le Delibere 1555 e 1558 ha approvato il Piano di Controllo del Cinghiale 2025-2028 ed ha integrato il Piano straordinario di controllo, già approvato nei mesi scorsi, per quanto riguarda l’abbattimento della...
Con il concludersi dell’anno nel periodo in cui la caccia agli acquatici, tendenzialmente, ci regala meno emozioni, per fortuna è pronta a portarci nuove gioie la ricerca scientifica. Inizia con gratificazione l’attività di telemetria satellitare in Friuli-Venezia-Giulia con l’equipaggiamento di...
Messa in sicurezza del territorio “Lo stanziamento delle risorse sul bilancio regionale legate all’eradicazione della nutria sono la risposta concreta ad un presidio costante di Coldiretti che sul tema della fauna selvatica non ha mai abbassato la guardia rivendicando la...
Novità rispetto all'estate La Giunta Regionale Toscana ha approvato la delibera integrativa al Piano Straordinario Volpe 2024-2028, approvato con la delibera n. 941 del 5 agosto scorso. Il documento stabilisce che negli istituti faunistici pubblici si può procedere in continuità...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy