Gli interventi nella provincia di Taranto potranno essere gestiti e supportati da volontari che fanno parte di altre associazioni venatorie, ambientaliste, agricole e anche comuni cittadini che abbiano intenzione di partecipare. Per quel che riguarda la presentazione delle istanze, poi, bisognerà tenere conto delle disponibilità finanziarie che verranno deliberate dal Comitato di Gestione dell’ATC, con un importo massimo che non potrà superare i 5mila euro.
A tutti i rappresentanti delle associazioni che avranno intenzione di partecipare alle Giornate Ecologiche saranno consegnati dei materiali specifici almeno otto giorni prima della data scelta. Si tratta di manifesti per pubblicizzare l’evento, guanti e sacchetti per la raccolta dei rifiuti e una bandiera con il simbolo dell’Ambito Territoriale di Caccia pugliese. In aggiunta, una volta conclusa la giornata ecologica, allo stesso ATC verrà consegnata la documentazione fotografica, la localizzazione dal punto di vista cartografico e una breve descrizione della giornata e delle caratteristiche ambientali dell’area oggetto della pulizia (in particolare la vegetazione, lo stato del degrado, gli eventuali inquinamenti, le alterazioni paesaggistiche e le cementificazioni).
Grazie ai documenti appena elencati e ai contributi economici, l’ATC tarantino avrà la possibilità di allestire una mostra che sarà presentata in occasione di una apposita manifestazione conclusiva. Lo scorso anno questo progetto ha avuto un successo importante. Nello specifico, i volontari si sono armati di pazienza e hanno raccolto i rifiuti più diversi destinati alla raccolta differenziata: la mole è stata superiore alle aspettative, ma l’incremento dei mezzi a disposizione ha consentito di raggiungere in modo determinato il traguardo ecologico. A questo punto si attende soltanto l’annuncio delle date vere e proprie dopo aver conosciuto i mesi in cui si svolgerà il progetto, così da organizzare tutto nel dettaglio.