Le scelte della Regione
Il settore Agricoltura Caccia e Pesca – Ambiti di Parma e Piacenza della Regione Emilia-Romagna, con un provvedimento assunto ieri, ha disposto la chiusura anticipata del prelievo della lepre nell’Atc Pc 1 a partire da oggi, 15 novembre. Il provvedimento è stato preso a seguito dal monitoraggio del prelievo che viene eseguito dagli stessi Atc, per evitare un depauperamento eccessivo delle popolazioni. In base ai rendiconti forniti dai cacciatori relativamente ai capi prelevati, è emerso come si fosse prossimi al raggiungimento delle previsioni massime sul numero di animali cacciabili. Inoltre i censimenti di lepre effettuati dai tecnici preposti hanno evidenziato una riduzione delle presenze notevolmente superiore a quanto previsto.
I comuni interessati
Sarà comunque possibile l’addestramento dei cani, previa annotazione della giornata sul tesserino venatorio, come da disposizioni del calendario venatorio regionale. I comuni dell’Atc Pc 1, interessati dalla chiusura della caccia alla lepre, sono: Castelsangiovanni, Sarmato, Rottofreno, Calendasco, Gossolengo, Borgonovo, Agazzano, Gazzola e Piozzano.
Piani gestionali
Si coglie l’occasione per segnalare come l’Atc Pc 2 avesse già previsto, nei propri piani gestionali, la chiusura della caccia alla lepre a partire da lunedì 13 novembre (ultimo giorno utile domenica 12 novembre). I comuni dell’Atc Pc 2 sono i seguenti: Besenzone, Cadeo, Caorso, Cortemaggiore, Fiorenzuola d’Arda, Monticelli d’Ongina, Piacenza, Pontenure, San Pietro in Cerro.