E’ stato pubblicato sul sito dell’Atc 13 di Massa Carrara il bando di evidenza pubblica per l’affitto di terreni agricoli per la costruzione di recinti per l’ambientamento delle lepri.
Il progetto sperimentale per realizzare il primo allevamento locale che rispetta un disciplinare per l’allevamento da destinare al ripopolamento. Termine per presentare la manifestazione di interesse: sabato 25 febbraio.
AAA cercasi terreni agricoli da affittare per allevare le lepri in Lunigiana. Parte la fase uno del progetto per la produzione locale di lepre da destinare al ripopolamento previsto nell’ambito dei Piani finalizzati agli obiettivi del Piano di Gestione provinciale 2011 che il Comitato di Gestione dell’Ambito Territoriale di Caccia di Massa Carrara intende attivare nei prossimi mesi coinvolgendo gli imprenditori agricoli locali, anello strategico per realizzare il primo allevamento autoctono di lepri. I terreni serviranno per ospitare le strutture fisse per l’ambientamento delle lepri.
Il bando è stato pubblicato sul sito dell’Atc 13 (consultabile e scaricabile su atcms13.it) e prevede l’affitto per un periodo di 15 anni (a partire dal 15 aprile per un canone di affitto non superiore ai 200 euro per ettaro) sui quali saranno installati, come già anticipato, i recinti per l’ambientamento di lepri e svolte le attività di allevamento.
Il progetto, il primo realizzato in Toscana, sarà presentato anche nel corso di un convegno in programma sabato 11 febbraio (inizio ore 9,30. Ingresso libero) al Castello di Terrarossa a Licciana Nardi (Ms) durante il quale saranno illustrati le finalità e le ripercussioni sul territorio ed in termini economici ed occupazionale. Tra i criteri di valutazione per partecipare al bando di evidenza pubblica – si legge nel bando – i terreni devono rispettare una serie di caratteristiche fondamentali per la produzione della lepre.
I terreni devono avere una superficie complessiva di ciascun accorpamento di terreni contigui compresa tra 2 e 4 ettari circa e devono essere terreni non pianeggianti e, preferibilmente, con esposizione ad Est, Sud-Est, Sud.
E ancora: la superficie aperta (non occupata da bosco o da macchia fitta di varia natura) complessiva deve essere superiore al 60%; assenza di ristagni idrici o di danneggiamenti alle sistemazioni superficiali dei terreni che possano favorirne l’insorgenza in caso di pioggia; disponibilità tra le superfici di aree lavorabili con mezzi agricoli; terreno ricco di scheletro e non argilloso, ben drenato; assenza di rilevanti vincoli urbanistici, paesaggistici, archeologici, ambientali, che impediscano la realizzazione dei recinti, ecc.; presenza di strada di accesso, anche sterrata, percorribile con automezzi. I terreni – si legge nel bando – verranno valutati anche in base alla loro ubicazione, privilegiando i terreni meno visibili sia da strade che da immobili fermo restando la necessità di agevolarne comunque la sorveglianza ed il controllo.
La manifestazione di interesse deve essere recapitata, in plico chiuso recante la dicitura “Manifestazione di interesse per l’affitto di terreni agricoli per la costruzione di recinti per l’ambientamento delle lepri”, tramite raccomandata A/R oppure consegnata direttamente alla Segreteria dell’ATC sita in L.go Bonfigli 3/5 – 54011- Aulla (MS), entro le ore 12.00 di sabato 25 febbraio 2012.
Per informazioni, aggiornamenti e modulistica potete contattare il sito atcms13.it Ambito Territoriale di Caccia MS 13
Andrea Berti
Ufficio Stampa Redazione Virtuale