Non è comunque la prima volta che l’Ambito deve affrontare un problema del genere. Già lo scorso anno, infatti, ci fu la richiesta di prevenzione per i danni causati dalla fauna selvatica alle colture agricole. In quella occasione l’ATC Latina 2 chiese l’autorizzazione all’uso di gabbie e trappole per gazze e cornacchie grigie.
Da pochi anni, inoltre, la Provincia di Latina ha deciso di cambiare l’approccio per quel che concerne la gestione del problema di questi danni, in modo da tutelare nel modo migliore possibile gli agricoltori della zona. Il nuovo approccio si è reso necessario per razionalizzare la spesa pubblica e rendere più snella ed efficace l’opera di prevenzione dai danni provocati dagli stessi corvidi, ma anche da nutrie, storni e cinghiali.