Fra pochi giorni, sabato 21 luglio 2018, ci sarà il ripopolamento delle starne nel territorio dell’Ambito Territoriale di Caccia dell’Aquila. L’attività comincerà alle 5 e l’appuntamento è previsto presso i campi sportivi del “Centi Colella”. Si tratta di 1500 starne giovani che saranno consegnate agli addetti alle immissioni. I dettagli del piano saranno diffusi a breve, ma dovrebbe ricalcare quello di un anno esatto fa. Nel luglio del 2017, infatti, le 1500 starne erano gran parte quelle in terreno libero (1400 per la precisione): le restanti 100 si riferivano alle aree di rispetto in cui si attua il Progetto Starne.
In questi ultimi anni è stato redatto un piano di prelievo della specie dettagliato proprio da parte dell’ATC abruzzese. L’obiettivo è sempre quello di ottenere un prelievo pianificato e capace di rispettare il limite massimo, coinvolgendo i cacciatori iscritti e abilitati. Ogni cacciatore ha avuto la possibilità di abbattere nel corso non più di sei starne. Ogni abbattimento dovrà essere riportato sul tesserino e poi comunicato, entro il termine di due giorni, allo stesso ATC aquilano.
Una volta raggiunto il tetto massimo, la caccia viene chiusa. Le finalità del piano sono sostanzialmente tre: lo studio dell’erratismo delle starne dopo il rilascio, lo studio del loro tasso di sopravvivenza e la formazione di una popolazione in varie aree studio. Inoltre, questo piano si compone di cinque fasi distinte.