ARTICOLO 43, CNCN: LIPU PORTA LA DISCUSSIONE ANCORA UNA VOLTA SU UN PIANO DI GIUDIZIO DI PARTE,
NOI VOGLIAMO COMMENTARE IL TESTO LEGISLATIVO NEI SUOI ASPETTI GIURIDICI.
Roma, 31 marzo 2010 – CNCN prende atto della riposta di Lipu alla sua informativa di lunedì 29 marzo sull’articolo 43 e nota la contraddizione interna di Lipu, che in un documento tecnico diffuso solo 5 giorni fa affermava, con una dettagliata tabella, che l’articolo 43 recepiva 5 punti su 10 della Direttiva Uccelli, mentre nella suddetta risposta del 29 marzo la stessa Lipu ha affermato che l’articolo 43 non recepisce 11 punti su 11 della stessa direttiva.
Inoltre Lipu non ha risparmiato di usare toni offensivi nei confronti della realtà del CNCN, evidentemente sull’onda di una reazione emotiva molto forte. In ogni caso CNCN preferirebbe che il confronto continuasse su un piano oggettivo e giuridico dell’articolo in questione, con uno spirito di dialogo sereno e consapevole.
Lasciando da parte slogan e frasi a effetto che, come dimostratasi nel caso di “caccia no limits”, sono destinati a crollare di fronte a un esame tecnico della materia. L’articolo 43, ricorda CNCN, ha un obiettivo e un fondamento ben precisi, ovvero l’adeguamento della legislazione italiana alla Direttiva Uccelli, che viene di fatto realizzato in ogni suo punto (vedere scheda tecnica CNCN in allegato sul sito www.cncn.it) e sulla base delle linee indicate sulla Guida Interpretativa alla Direttiva, il cui testo è inserito all’interno dell’ articolo 43 stesso.