L’ANUUMigratoristi ha pubblicato una nuova nota settimanale sul passo migratorio prendendo spunto dai dati dell’Osservatorio della FEIN di Arosio, in provincia di Como. Le temperature sono scese in tutta Italia e le previsioni future parlano di un ulteriore abbassamento, anche sotto lo zero. I primi fiocchi di neve sono previsti anche sotto i 400 metri e di conseguenza il passo si è bloccato dopo una presenza quotidiana e indimenticabile del tordo sassello a novembre.
Nel mese appena terminato, inoltre, anche la cesena ha riservato importanti sorprese. Una delle date fatidiche di dicembre, invece, è molto vicina, vale a dire l’8, giorno dell’Immacolata Concezione, ricordata puntualmente dai nostri antenati. Le specie invernine non hanno riservato grandi novità, mentre sui corsi d’acqua i contingenti di alzavole sono stati piuttosto robusti, senza dimenticare i codoni e i germani.
L’assenza delle pavoncelle e dei beccaccini è stata accentuata, una delusione difficile da accettare, mentre la beccaccia ha dato prova di essere una specie in buono stato di conservazione. La stagione sta per terminare e il bilancio continua ad essere positivo, in particolare per i turdidi, ma lo stesso discorso può essere fatto per gli altri volatili, fatta eccezione per le alternanze tipiche del periodo autunnale.