Ovviamente è stata presentata regolare denuncia contro ignoti alle forze dell’ordine e si spera che le indagini portino a scoprire ed assicurare alla giustizia gli autori del gesto. Arci Caccia Arezzo ha deciso di astenersi dal commentare l’accaduto, non volendo dare ulteriore visibilità a chiunque abbia compiuto l’atto vandalico: balordi comuni, integralisti animalisti o, anche se ci rifiutiamo di crederci, altri cacciatori, forse per invidia o chissà quali altri motivi.
Presenza massiccia di fauna selvatica “Questa nuova sede della sezione territoriale di Belluno è un importante presidio di sanità per un territorio complesso e particolare. È una delle dieci sedi dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie, un’eccellenza della nostra regione, punto di...
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